Lingue in cui celebro funerali: Italiano – Inglese
Sono un’insegnante. Ho voluto fortemente diventare una celebrante laica perché nella mia vita ho sentito più volte la mancanza di una figura come questa. Quando mi sono sposata, quando sono nati i miei figli, quando ho detto addio a persone care, ho percepito forte il vuoto per chi, come me e mio marito, non è religioso.
Essere celebrante per me è una fonte di grande soddisfazione. Ascoltare empaticamente le persone che hanno perso una persona cara e trasformare i loro desideri in parole che restano, in gesti che significano, in atmosfere che emozionano è per me un onore e un privilegio.
Un funerale laico celebra la vita del vostro caro o vostra cara, permette di condividere il dolore per la sua mancanza, di ricordarne la personalità, la presenza, i momenti di gioia. Si tratta di una cerimonia che sostiene e aiuta a dare l’estremo saluto poiché avete la possibilità di scegliere in quali modi porgerlo, quali riti, quali gesti e parole usare per salutare degnamente chi non c’è più.
Ascoltandovi empaticamente ho la possibilità di entrare in contatto con il vostro sentire e i vostri desideri e di costruire con voi la cerimonia che più desiderate per un momento così delicato.