Lingue in cui celebro funerali: Italiano – Inglese
La mia “iniziazione”, come mi piace definirla, con le cerimonie d’addio è iniziata nel periodo di pandemia. Eravamo tutti provati dalla situazione e le morti di quel periodo, hanno avuto un effetto indescrivibile sulle famiglie dei dipartiti. Io stessa ne ho avuto esperienza diretta e stando dall’altra parte ho capito, quanto, i familiari rimasti, potevano aver bisogno di una figura alla quale poter raccontare chi era stata, cosa aveva realizzato durante la sua vita e come li aveva lasciati il/la loro papà/mamma/amic*/collega.
Perché scegliere questa tipologia di cerimonia? Semplicemente per restituire dignità alla persona dipartita che, in quel periodo, era morta in modo così ignobile. Le cerimonie di commiato sono commemorazioni, sono racconti di vita, sono momenti di serena malinconia che si trasforma in appagamento per i committenti che finalmente riescono a salutare in maniera onorevole il/la propri* car* che è venut* a mancare.
Qual è il mio ruolo? Saprò ascoltatore, nella fase di costruzione della cerimonia e sarò voce fuori campo, il giorno del funerale/commiato, che fa da sottofondo alle foto e alle canzoni che ricordano la persona scomparsa.